F.A.Q.

Una sezione per rispondere alle domande più frequenti

Per gli investitori

In base al Regolamento Europeo 1503/2020, l’Investitore Sofisticato possiede una comprovata esperienza nel mondo finanziario.

Grazie alle sue conoscenze, competenze e disponibilità economiche, è in grado di prendere decisioni di investimento consapevoli e di comprendere pienamente i rischi dell’investimento.

Il profilo di rischio dell’Investitore Sofisticato è considerato appropriato per tutti i servizi di crowdfunding pubblicati sulla Piattaforma e pertanto lo stesso non viene sottoposto al test d’ingresso di verifica delle conoscenze, nè alla simulazione per valutare la capacità di sostenere le perdite.

Rientrano in questa categoria sia le persone giuridiche sia le persone fisiche:

1. Le persone giuridiche devono possedere almeno uno tra i seguenti requisiti:

– fondi propri pari almeno a € 100.000
– fatturato netto pari almeno a € 2.000.000
– bilancio pari almeno a € 1.000.000

2. Per le persone fisiche, servono almeno due tra i seguenti requisiti:

– avere un reddito lordo personale di almeno € 60.000 per anno di imposta o un portafoglio di strumenti finanziari, inclusi i depositi in contanti e le attività finanziarie, di un valore superiore a € 100.000
– lavorare o aver lavorato nel settore finanziario per almeno un anno in una posizione professionale che richiede la conoscenza delle operazioni o dei servizi previsti, oppure avere ricoperto una posizione esecutiva per almeno 12 mesi all’interno di soggetti giuridici che possiedono i requisiti descritti sopra per le persone giuridiche
– aver effettuato operazioni di dimensioni significative sui mercati dei capitali con una frequenza media di 10 operazioni al trimestre nei quattro trimestri precedenti

Per essere qualificato come Investitore Sofisticato, l’investitore in possesso dei requisiti deve completare un’apposita procedura sulla piattaforma, attenendosi alle istruzioni riportate nella propria dashboard. 

Lo status di investitore sofisticato è valido 2 anni, allo scadere dei quali verrà nuovamente richiesta la profilazione e verifica dei requisiti.

La definizione di Investitore non Sofisticato identifica l’investitore retail, ovvero colui che, non soddisfacendo determinati requisiti patrimoniali e professionali, non è classificabile come investitore sofisticato.

Un Investitore NON Sofisticato ha diritto al livello massimo di tutela degli investitori.

La normativa di riferimento in materia di classificazione della clientela prevede, infatti, una protezione maggiore per gli investitori con minore conoscenza ed esperienza negli investimenti.

A tale scopo, prima dell’investimento la piattaforma richiede all’Investitore non Sofisticato:

1. la compilazione di un Questionario di appropriatezza (obbligatorio)

2. la Simulazione in merito alla capacità individuale di sostenere perdite (opzionale ma raccomandata)

L’intento del legislatore è quello di verificare il grado di conoscenza di tali investitori in ambito finanziario, affinché possano compiere delle scelte di investimento consapevoli.

L’esito del questionario di appropriatezza potrebbe determinare un tetto all’investimento in ciascuna operazione proposta sul portale. 

Sì, è possibile modificare la propria categoria di riferimento qualora, prima della scadenza dei 2 anni, dovessero intervenire fattori o elementi che determinino l’acquisizione o la decadenza del possesso dei requisiti di investitore sofisticato.

In tali eventualità vi invitiamo a contattarci via e-mail a info@upsidetown.it.

Per registrarsi, è sufficiente inserire nome, cognome, una mail valida e un numero di telefono.

Con questo primo livello (che dovrai confermare cliccando su un link che ti verrà inviato dal sistema), potrai:

  • iniziare a ricevere i nostri aggiornamenti
  • scaricare la documentazione relativa alle campagne che verranno pubblicate sul portale, in modo da poter compiutamente valutare la loro aderenza al tuo profilo di rischio

Se deciderai di investire in una delle campagne, dopo la registrazione preliminare (che ti darà accesso alla documentazione completa sulle singole opportunità di investimento), ti verrà richiesto di effettuare la registrazione completa, che consiste nei seguenti passaggi:

inserimento dati personali, incluso un documento in corso di validità e i dati di conto corrente (Iban e banca di appoggio). In questa fase sarà necessario attendere che un nostro operatore verifichi la rispondenza dei dati inseriti con quelli riportati sul documento di identità (generalmente entro un paio d’ore in giorni lavorativi)
– profilazione della tipologia di investitore (sofisticato o non sofisticato)
attestazione dei requisiti (per gli Investitori sofisticati) 
– compilazione del Questionario di appropriatezza e Simulazione perdite (per i soli Investitori non sofisticati).

Dopo aver compilato tutte le sezioni richieste per la registrazione, potrai selezionare l’importo da investire e procedere con l’ordine.  

Riceverai immediatamente dal sistema una mail con le istruzioni complete per effettuare il bonifico presso un conto vincolato intestato al depositario dei capitali raccolti, ovvero Banca Sella S.p.A. Ti raccomandiamo di attenerti scrupolosamente ai dati contenuti nella conferma di adesione, per non invalidare il tuo bonifico.

Nota bene: una volta effettuato il bonifico, le somme da te versate non verranno girate nè al portale nè al proponente del progetto, ma verranno custodite da un intermediario finanziario (Banca Sella SpA) presso un conto indisponibile fino alla chiusura positiva della campagna.

Soltanto in caso di conclusione positiva della campagna, le somme da te versate verranno girate al proponente della campagna. Se la campagna non avrà esito positivo, la Banca disporrà il rimborso dei capitali da te versati entro 15 giorni dalla chiusura della campagna.

 

UpsideTown non applica nessuna commissione a carico dei sottoscrittori delle campagne.

Gli unici costi che dovrai sostenere per investire in uno dei progetti in piattaforma sono legati a:

– commissione bancaria per il bonifico, se previsto dalla tua banca
– commissioni di rubricazione in favore di Directa SIM, se deciderai di aderire al regime alternativo di intestazione delle quote (approfondisci il tema nelle FAQ o contattaci, se hai ancora dubbi).

Sottoscrivendo una campagna di equity crowdfunding, si acquistano quote di una società di capitali appositamente istituita per convogliare il denaro versato dagli investitori nella gestione dello specifico oggetto della campagna di crowdfunding.

Queste società, nella comune accezione dette anche “SPV” o “Società veicolo”, vengono create dai proponenti dei progetti per ogni campagna finanziata tramite la piattaforma: in questo modo, è possibile isolare il rischio di ciascun progetto.

Gli investitori delle piattaforme di crowdfunding entrano in questa società come Soci in proporzione al capitale conferito e con diritti legati alla classe di quote sottoscritta. Una volta finanziato il progetto, viene effettuato l’aumento di capitale.

Una volta completato il progetto, viene convocata un’assemblea per liquidare la società e, una volta approvata dalla maggioranza dei soci con diritto di voto, il capitale investito viene distribuito ai Soci insieme alla redditività generata.

Generalmente, le Società che promuovono progetti su Upsidetown agiscono da sostituto d’imposta per le persone fisiche, trattenendo dalla restituzione il 26% dei capital gain dovuto a titolo d’imposta, come previsto dalla fiscalità italiana.

I guadagni ottenuti dalle attività di crowdfunding sono tassati al 26% per le persone fisiche, come nel caso dei prodotti finanziari, salvo in presenza di sgravi fiscali (es. PIR alternative).

Investendo in un progetto proposto dal portale, l’investitore acquisisce quote di una Srl di scopo, ovvero di una società creata appositamente per la campagna di crowdfunding: operazione che non prevede l’applicazione dell’IVA, dato che non sono previste cessioni di beni.

 

A livello fiscale, se la società in cui è stato investito il capitale agisce da sostituto d’imposta per le persone fisiche, l’importo restituito agli investitori sarà al netto dell’imposta dovuta.

 

Modello ISEE

 

Quando l’investitore partecipa ad uno dei progetti di crowdfunding, investe nel capitale sociale della Società Proponente, divenendone a tutti gli effetti socio. In caso di presentazione del modello ISEE, quindi, è necessario indicare la partecipazione acquisita.

 

PIR alternativi

 

Gli investimenti in quote di Srl offerte al pubblico tramite piattaforme di crowdfunding possono essere inserite tra gli investimenti qualificati di un PIR – Piano Individuale di Risparmio alternativo (Circolare Agenzia delle Entrate 29 dicembre 2021, n. 19/E)

A livello fiscale, i PIR alternativi sono esenti da imposte di successione, non prevedono la tassazione al 26% sulle plusvalenze e possono essere cumulati con la detrazione (30%) per investimenti in start-up e PMI innovative.

 

UpsideTown non effettua attività di consulenza. Per ogni ulteriore approfondimento relativo alla propria situazione, consigliamo di rivolgersi ad un consulente di fiducia.

 

La cosiddetta “Rubricazione”, o regime alternativo di intestazione delle quote sottoscritte dagli investitori, è una facoltà opzionale prevista dalla normativa per gli investitori. 

In pratica, l’investitore che opti per questo regime autorizza l’intestazione delle quote sottoscritte a un intermediario abilitato, con il quale la piattaforma di crowdfunding ha preventivamente sottoscritto un apposito accordo: nel caso di UpsideTown, si tratta di Directa SIM SpA, società di intermediazione mobiliare autorizzata da Consob.

Tramite il Regime Alternativo, l’investitore potrà trasferire le proprie quote evitando di sostenere i costi di un notaio o di un commercialista, che sarebbero altrimenti necessari in caso di cessione.

N.B. La rubricazione è un’opzione, non un obbligo per l’investitore. Nel caso sia di interesse dell’investitore, va selezionata per la specifica campagna su cui si desidera investire.

Come aderire al regime alternativo su UpsideTown

– Investitori già clienti di Directa SIM: per preimpostare il proprio account, inserire il codice utente Directa (5 cifre) nell’area “rubricazione” presente sulla dashboard personale ed attendere riscontro e-mail (generalmente entro un paio di giorni). In fase di adesione ad un investimento, sarà sufficiente spuntare la casella “rubricazione” per confermare l’adesione al regime alternativo.

– Investitori non ancora clienti di Directa SIM: nell’area “rubricazione” della dashboard personale, sarà necessario richiedere l’apertura di un conto Directa. Un apposito link reindirizzerà alla pagina del sito della Fiduciaria da cui effettuare la richiesta. Una volta ultimato il processo ed in possesso del codice clienti, lo stesso andrà inserito nell’area “rubricazione” della dashboard personale, in modo da poterlo successivamente selezionare per l’adesione alle singole campagne.

Oneri e costi a carico dell’investitore

 

N.B.: Tutti i costi elencati sono richiesti da Directa SIM per la gestione del processo, non da UpsideTown.

– Attivazione: costo una tantum pari a 15 euro se persona fisica ed 80 euro se persona giuridica, per la prestazione del servizio di tenuta della registrazione delle Quote, al netto di eventuali oneri fiscali.

– Sottoscrizione: 30 euro per ogni sottoscrizione perfezionata attraverso il Portale, al netto di eventuali oneri fiscali.
– Gestione: 5 euro per il rilascio, su richiesta del sottoscrittore o del successivo acquirente, della certificazione comprovante la titolarità delle quote, necessario come titolo di legittimazione per l’esercizio dei diritti sociali. In conformità con l’art. 100-ter, co. 2-bis, lett. c), nessun costo sarà addebitato all’acquirente e/o all’alienante per la scritturazione e il trasferimento delle Quote. 

Investire negli strumenti finanziari proposti mediante il portale comporta sempre dei rischi, in particolare:

RISCHI GENERALI CONNESSI ALL’INVESTIMENTO

Rischio di perdita dell’intero capitale investito

L’investimento in quote o azioni di società non quotate comporta un investimento ad alto rischio rispetto al quale il Gestore non può garantire alcun ritorno economico. Acquistando tali strumenti finanziari, infatti, l’investitore partecipa a tutti gli effetti al rischio di impresa: qualora il progetto imprenditoriale non vada a buon fine, l’investitore potrà perdere l’intero capitale investito.

Rischio di illiquidità

Gli strumenti finanziari offerti tramite il portale si caratterizzano per la loro illiquidità. Questo significa che, generalmente, le partecipazioni acquistate tramite il Portale possono risultare particolarmente difficili da vendere o smobilizzare. In particolare, poiché le partecipazioni offerte in sottoscrizione al pubblico tramite portali on-line non sono di regola ammesse sui mercati regolamentati, l’investitore potrebbe incontrare delle difficoltà nel reperire una controparte interessata ad acquistare tali partecipazioni in tempi ragionevoli e alla giusta valorizzazione.

Rischio di rendimenti inferiori o ritardati

Il rendimento derivante dall’investimento potrebbe essere inferiore al previsto. Vi è altresì il rischio che il Titolare del Progetto non riesca a remunerare l’investimento effettuato dagli investitori entro i termini previsti in sede di business plan.

Rischio di Mercato

Il successo del Progetto potrebbe essere fortemente influenzato dalle condizioni di mercato. Fattori economici, concorrenza e cambiamenti tecnologici possono avere un impatto significativo sulle prospettive di un’azienda.

 

RISCHI CONNESSI AI PROGETTI

Rischio imprenditoriale

Il Titolare di progetti presenta un rischio imprenditoriale elevato connesso alla capacità e alla possibilità concreta di avere successo nello sviluppo del proprio Progetto sul mercato di riferimento.

Rischio di esecuzione del progetto

L’incapacità di realizzazione concreta degli elementi chiave di successo del progetto possono determinare, a posteriori, l’insuccesso dell’iniziativa del Titolare di Progetti.

Rischio di default

Il Titolare di Progetti potrebbe essere soggetto a fallimento o altre procedure concorsuali o altri eventi che potrebbero determinare la perdita totale dell’investimento. Tali rischi possono essere causati da una molteplicità di fattori tra cui: il cambiamento delle circostanze macroeconomiche, cattiva gestione, mancanza di esperienza, finanziamento non adeguato allo scopo aziendale, lancio del prodotto non riuscito, mancanza di flusso di cassa.

 

Le informazioni relative ai rischi connessi ad uno specifico Progetto sono divulgate da ciascun Titolare di Progetto nel KIIS. Prima di investire in un particolare Progetto, si invitano pertanto gli investitori a prendere visione e leggere attentamente il KIIS.

Un investitore non sofisticato può effettuare operazioni di investimento sulla piattaforma soltanto se prima effettua il Questionario di Appropriatezza, la cui compilazione è obbligatoria. L’esito del Questionario può essere: 

“Positivo”: gli strumenti offerti dal portale sono appropriati al livello di conoscenze finanziarie ed al profilo di rischio dell’investitore

“Negativo”: gli strumenti offerti dal portale non sono appropriati al livello di conoscenze finanziarie e al profilo di rischio dell’investitore.

Nel caso in cui il Questionario dia esito “Negativo”, all’investitore non verrà impedito di investire nelle Offerte pubblicate. Tuttavia:

se non ha effettuato la Simulazione Perdite, non potrà investire somme superiori a 1.000 euro;

se ha effettuato la Simulazione Perdite, non potrà investire somme pari o superiori al 5% del proprio patrimonio netto dichiarato

L’investitore non sofisticato il cui Questionario abbia dato esito “Negativo” non ha mostrato una comprensione appropriata degli strumenti finanziari offerti dal portale.

In questo caso, può comunque proseguire nell’investimento ma con delle limitazioni sulla cifra da investire, che dipenderanno dall’esito della Simulazione delle perdite.

Per permettere agli Investitori non sofisticati di testare una piena comprensione dello strumento e la sua appropriatezza al proprio profilo di rischio, i portali di crowdfunding mettono a disposizione due strumenti, il Questionario ed il Simulatore perdite.

La Simulazione Perdite, proposta prima di ogni investimento, simula la capacità di sostenere perdite pari al 10% del proprio patrimonio netto, calcolato secondo la seguente formula:

Patrimonio netto = (reddito annuo netto) + (totale delle attività liquide) – (impegni finanziari annui).

Le singole voci sopra elencate sono dettagliate direttamente sul simulatore.

La Simulazione è un passaggio opzionale, pertanto UpsideTown permette all’investitore non sofisticato di non effettuare la Simulazione: in tal caso, se non dovesse aver superato il Questionario di Appropriatezza, non potrà effettuare investimenti di importo superiore a 1.000 euro.

I dati patrimoniali inseriti, così come la risultanza della simulazione, non verranno salvati da UpsideTown né da soggetti terzi, pertanto ti verrà richiesto di effettuare una nuova simulazione ad ogni investimento sulla piattaforma. Per evitare di ripetere la Simulazione, potrai consentire il salvataggio del solo risultato della Simulazione, che rimarrà valido per i successivi 12 mesi.

Gli Investitori non sofisticati beneficiano di un periodo di riflessione precontrattuale, esercitabile entro 4 giorni dalla data dell’ordine di adesione mediante comunicazione che dovrà essere trasmessa telematicamente all’indirizzo recesso@upsidetown.it, senza incorrere in alcuna penalità.

L’investitore ha inoltre diritto di revoca dell’ordine nel caso in cui, tra il momento dell’adesione e la chiusura dell’Offerta sopravvenga un fatto nuovo o sia rilevato un errore materiale concernente informazioni presenti sul portale del UpsideTown, che possano incidere sulla decisione d’investimento. In tal caso, l’investitore potrà inviare una comunicazione telematica all’indirizzo revoca@upsidetown.it entro 14 giorni dalla data di pubblicazione di informazioni rilevanti che siano diverse da quelle già pubblicate sul Portale, ovvero in presenza di un fatto nuovo o della segnalazione di un errore materiale.

Nel caso in cui il Gestore individui omissioni, errori o imprecisioni nella scheda KIIS di un determinato Progetto, che potrebbero avere ripercussioni significative sul rendimento atteso dell’investimento, ne informa immediatamente l’Investitore che abbia aderito all’offerta riguardante tale Progetto, dandogli la possibilità di revocare il proprio investimento.

In caso di esercizio del diritto di riflessione precontrattuale o del diritto di revoca, le somme eventualmente già corrisposte dall’Investitore per la sottoscrizione o l’acquisto degli strumenti ammessi ai fini di crowdfunding con riguardo a una determinata Offerta, saranno rimesse senza spese dall’Intermediario Finanziario – ove già accreditate sul conto destinato a tale Offerta – nella piena disponibilità dell’Investitore entro i successivi 15 giorni lavorativi. Alla restituzione di tali somme si procederà, nei termini appena indicati, anche nel caso in cui il Gestore disponga la revoca di una determinata Offerta sulla Piattaforma in ipotesi di violazioni o inadempimenti posti in essere dal Titolare di Progetto.

Per prima cosa, assicurati di aver effettuato l’accesso come utente registrato, inserendo user e password 🙂

Se il problema persiste, i motivi possono essere i seguenti:

– stai provando ad investire in una campagna non in linea con il tuo profilo di investitore
– nella tua dashboard, hai dimenticato di completare una o più sezioni (che vedrai contrassegnate di rosso nella tua area utente)
– la tua richiesta di registrazione è in fase di verifica: i nostri operatori verificano la corrispondenza tra i dati inseriti in fase di registrazione e il documento d’identità fornito. Solitamente, la verifica si risolve entro un paio d’ore in giorni lavorativi.

Se nessuna delle casistiche fa al caso tuo, contattaci attraverso uno dei nostri canali.

La policy per presentare un reclamo è dettagliata all’interno dell’apposita scheda nella pagina Policy interne

Per i Proponenti

Puoi scegliere alternativamente di:

  • registrarti alla nostra piattaforma e seguire passo passo le istruzioni della sezione “Sottoponi un progetto”
  • puoi inviare una mail a equity@upsidetown.it

I progetti vengono valutati e selezionati secondo i seguenti criteri:
Completezza del Business Plan: sarà ritenuto completo il business plan che copra tutti gli aspetti chiave del progetto, inclusi obiettivi di ricavi, stima dei costi operativi e straordinari, strategie di marketing, analisi di mercato, pianificazione finanziaria e prospettive future.
Correttezza del Business Plan: saranno ritenute corrette le informazioni ove siano accurate e verificabili e riflettano la realtà del progetto.
Track record dei soggetti chiave dell’offerente. Un track record positivo in progetti precedenti o una comprovata competenza nel settore sarà considerata come elemento di affidabilità nella capacità del team di realizzare il progetto proposto.
Capacità e competenze dei soggetti coinvolti: oltre al track record, verranno valutate le competenze specifiche dei membri del team e la loro capacità di affrontare le sfide del settore in cui operano.
Rendimento prospettico per gli investitori
Co-investimento del Titolare: la partecipazione finanziaria al proprio progetto consente un allineamento di interessi tra gli investitori ed il Titolare, maggiormente credibile nella sua proposizione e motivato a raggiungere gli obiettivi proposti.
Sostenibilità e impatti ambientali dei progetti con sottostante green
Analisi dei rischi che potrebbero influenzare negativamente il successo del progetto.

 

La normativa consente di raccogliere fino ad un massimo di 5 milioni di euro per ciascuna campagna

Viene richiesta una percentuale dell’ammontare raccolto, variabile in funzione dell’ammontare da raccogliere. La fee non è dovuta nel caso in cui la campagna non raggiunga l’obiettivo minimo di raccolta.  

Superata positivamente la necessaria fase di valutazione dell’iniziativa, il CdA delibera la pubblicazione in piattaforma: solitamente una campagna si conclude nei 30 – 40 giorni successivi alla pubblicazione sul portale. Decorsi i termini contrattuali previsti per garantire il diritto al ripensamento per gli investitori non sofisticati, l’equity raccolta attraverso il portale viene svincolata dal conto indisponibile e trasferita al Titolare del Progetto.  

– Business plan dell’iniziativa
– Atto costitutivo o Statuto del Titolare del progetto ed eventuale delibera di aumento di capitale
– Visura camerale aggiornata
– Curriculum esteso degli amministratori della società Titolare del Progetto
– Curriculum esteso dei key people del Titolare del Progetto
– Dichiarazione sostitutiva del casellario giudiziario e dei carichi pendenti penali
– Ultimi due bilanci del Titolare del Progetto, ove disponibili
– Eventuali atti pubblici attestanti il possesso, ove applicabile, dei diritti reali sull’iniziativa proposta o, in alternativa, dichiarazioni del Titolare relative alla sussistenza di eventuali accordi contrattuali relativi ai progetti presentati
– Titoli autorizzativi eventualmente già ottenuti per l’operazione

Il business plan è fondamentale per la valutazione delle potenziali iniziative da pubblicare sul Portale. 

Illustra in maniera chiara e dettagliata il piano imprenditoriale, le linee strategiche, gli obiettivi e la pianificazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa.

Contenuti tipici di un business plan sono:

– descrizione esaustiva del progetto
– analisi del mercato di riferimento
– struttura organizzativa e gestione, con track record dei key people e delle competenze del team di gestione
– piano di marketing/commercializzazione
– swot analysis: analisi degli aspetti interni (punti di forza e debolezza) e esterni (opportunità e minacce) che possono influenzare il successo dell’azienda
– proiezioni finanziarie, inclusi bilanci, conto economico, flusso di cassa e analisi del punto di pareggio
– descrizione delle risorse umane necessarie, piani di assunzione, formazione e sviluppo del personale
– identificazione dei rischi potenziali per l’azienda e strategie per mitigarli.

E’ necessario effettuare l’onboarding su Banca Sella dal link https://www.sella.it/onboarding/fe/03268/default/#/start/EQUITY_AZIENDA

Durante l’onboarding è necessario indicare il codice di afferenza del portale (PRTRPVP03000541) e l’indirizzo web dello stesso (upsidetown.it).

Per effettuare l’onboarding offerente è necessario preparare la seguente documentazione:

  1. Documento di identità e codice fiscale del rappresentante legale
  2. Documento aggiuntivo (altro documento di identità, bolletta o estratto conto di un conto corrente) del rappresentante legale per il riconoscimento a distanza
  3. Documento di identità e codice fiscale degli eventuali titolari effettivi indicati nel questionario antiriciclaggio

Il Titolare del Progetto dovrà provvedere a effettuare un bonifico di 16 euro per le spese di bollo e 200 euro come spese di attivazione in accordo con le seguenti istruzioni:

• intestato a: Banca Sella Spa
• IBAN: IT 79 J 03268 22300 0A9H00225437
• Causale: ATTIVAZIONE SERVIZIO CROWDFUNDING + ragione sociale della società

Al termine della sottoscrizione via onboarding, è necessario che vengano inviati alla Banca alcuni documenti:

• Atto Costitutivo/ Statuto/ Iscrizione Camera di Commercio
• Visura Camerale Aggiornata
• Modulo Attribuzione p.iva
• eventuale modulo autocertificazione FATCA
• copia del bonifico di 216 euro (116 euro per chi ha aperto come suggerito il conto corrente su Banca Sella)

I documenti dovranno essere inviati via email a: infopraticheecommerce@sella.it, in accordo con le seguenti istruzioni:

• Titolo: Apertura Conto Offerente [ragione sociale della società] presso Gestore UpsideTown PRATICA NUMERO XXX
• Oggetto: In allegato si presenta documentazione relativa all’apertura di un Conto per Offerenti a nome di [ragione sociale della società] 

N.B.: il NUMERO PRATICA viene riportato in alto a destra nella pagina web dell’onboarding, come dettagliato nel manuale.

Per quanto riguarda l’apertura del conto tecnico è attivo un servizio di assistenza mail assistenza_crowdfunding@sella.it che darà supporto per tematiche “contabili” e riguardanti le pratiche onboarding/stato pratica.

È possibile prevedere che le partecipazioni acquisite tramite la piattaforma siano prive di diritti amministrativi (diritto di voto) e solo con diritti patrimoniali (dividendi, liquidazione). 

In tal modo, il socio crowd partecipa allo sviluppo del business da un punto di vista economico ma non gestionale.

Nel caso in cui l’offerta di crowdfunding sia di successo e la quota minima di raccolta venga raggiunta o superata, ci sono alcuni adempimenti che la società deve completare. Tra questi:

  • Iscrizione dei nuovi soci: la Società dovrà procedere all’iscrizione dei nuovi soci presso il Registro Imprese della città di riferimento, per ufficializzare l’ingresso degli investitori come soci dell’azienda
  • Aggiornamento del capitale sociale: la società dovrà aggiornare il proprio capitale sociale per riflettere gli investimenti ricevuti tramite la campagna di crowdfunding. Questo può richiedere la preparazione di documenti e l’adempimento di procedure amministrative specifiche.
  • Emissione di documentazione legale che attesti ai Soci la loro partecipazione come investitori nella società. Ciò avviene tramite la messa a disposizione della visura aggiornata della società.
  • Comunicazione e aggiornamenti sugli sviluppi del progetto e sui risultati conseguiti. 

Crowdinvesting, come funziona

Si tratta di una modalità di investimento bottom up in cui gli investitori possono selezionare ed effettuare, direttamente e senza il ricorso ad intermediari finanziari, operazioni di investimento tramite una piattaforma digitale.

UpsideTown ha come scopo principale agevolare la raccolta di capitali, fungendo da punto di incontro tra gli interessi dei risparmiatori desiderosi di finanziare opportunità di investimento nei settori real estate e green energy e i titolari dei progetti in cerca di fondi per le loro iniziative imprenditoriali.

Il Regolamento UE 2020/1503 definisce l’insieme di adempimenti e procedure da seguire per gli attori coinvolti (investitori, titolari di progetti, fornitori di servizi di crowdfunding o CSP), necessari per garantire un corretto svolgimento degli investimenti nel rispetto del sistema di protezione previsto dalla legge a favore degli investitori e della comunità dei risparmiatori.

Per gli sviluppatori, l’equity crowdfunding rappresenta un canale di finanziamento presso il pubblico alternativo e complementare rispetto a quello bancario, oltre ad uno strumento di marketing in grado di generare visibilità presso un pubblico potenzialmente illimitato.

Lato risparmiatori, è una modalità di investimento basata sulla partecipazione ad iniziative con sottostante real estate o green energy, con importi scalabili e dunque con la possibilità di costruire un portafoglio investimenti diversificato e bilanciato in funzione del proprio profilo di rischio.

Con l’equity crowdfunding gli investitori finanziano raccolte di capitale di società private, assicurandosi un numero di quote societarie proporzionale alla somma conferita. 

Nel caso del lending, gli investitori prestano il proprio denaro per finanziare un progetto, ricevendo in cambio, in caso di successo dell’iniziativa, una somma pari alla restituzione del capitale e degli interessi eventualmente maturati fino a quel momento. 

L’attività dei portali crowdinvesting è sottoposta ad una stringente regolamentazione, valida a livello europeo (Regolamento UE 1503/2020): per poter operare, i gestori devono essere autorizzati ed iscritti ad un registro tenuto dall’ESMA. 

L’attività dei portali in Italia è soggetta alla vigilanza di due Autorità, Consob e Banca d’Italia, a garanzia di un processo di selezione ed investimento trasparente e codificato.

Ogni campagna di crowdfunding prevede un obiettivo minimo ed uno massimo di raccolta.
L’overfunding si verifica quando una campagna di crowdfunding raggiunge una raccolta superiore all’importo minimo indicato per la realizzazione del progetto alla base della campagna stessa. Il superamento del target minimo prestabilito denota un interesse da parte degli investitori, e rappresenta il formale successo della raccolta.
L’overfunding non esclude la possibilità di continuare ad investire nel progetto, se questo non ha ancora raggiunto l’obiettivo massimo di raccolta.

Se una campagna non raggiunge l’obiettivo minimo prefissato, la cifra investita viene rimborsata agli investitori senza costi aggiuntivi.

Come ogni forma di investimento, anche l’investimento tramite portali di crowdfunding comporta dei rischi, incluso il rischio di perdita del capitale investito. I servizi di crowdfunding non rientrano nel sistema di garanzia dei depositi istituito in conformità della direttiva 2014/49/UE. I valori mobiliari o gli strumenti ammessi a fini di crowdfunding acquisiti attraverso la piattaforma di crowdfunding non rientrano nel sistema di indennizzo degli investitori istituito in conformità della direttiva 97/9/CE.

Per ogni ulteriore informazione sui rischi, si rimanda all’avvertenza sui rischi. Prima di investire in un’offerta pubblicata sul portale, si raccomanda l’integrale visione della documentazione, incluso il KIIS, che fornisce dettagli circa gli specifici rischi dell’operazione.

La exit è il momento in cui agli investitori, a fronte di un’iniziativa di successo, vengono restituiti i propri fondi, realizzando un ritorno sul capitale precedentemente investito. 

In genere, per progetti immobiliari la exit si verifica a completamento della vendita dell’immobile oggetto di investimento e alla liquidazione della società di scopo che lo aveva acquistato. Gli investitori beneficiano della loro quota di eventuale profitto, basata sulla percentuale di partecipazione acquisita nella società promotrice del progetto.

Avvertenza: i servizi di crowdfunding non rientrano nel sistema di garanzia dei depositi istituito in conformità della direttiva 2014/49/UE. I valori mobiliari o gli strumenti ammessi a fini di crowdfunding acquisiti attraverso la piattaforma di crowdfunding non rientrano nel sistema di indennizzo degli investitori istituito in conformità della direttiva 97/9/CE.

UpsideTown non offre consulenza finanziaria e nessuna delle Offerte pubblicate sul portale può ritenersi tale. Ogni investimento deve essere effettuato in relazione alla propria capacità finanziaria e di sopportazione delle perdite, privilegiando una logica di diversificazione dei rischi.

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