Hai pensato di investire nell’immobiliare ma non sai da dove iniziare? Pensi che per investire nel real estate sia necessario disporre di somme ingenti? Assolutamente non è così: esistono diversi stumenti, tra cui il crowdfunding, che permettono di investire in immobiliari anche partendo con pochi soldi e costruendo nel tempo un portafoglio diversificato.
In questo articolo troverai suggerimenti utili su come avviare la tua avventura nel mondo degli investimenti immobiliari, anche con somme di denaro limitate.
Elenco degli argomenti
Suggerimenti prima di iniziare
Per prima cosa, è bene sempre tenere a mente tre principi, che dovrebbero guidare le scelte di investimento di ogni investitore, indipendentemente dal settore di investimento a cui intende rivolgersi:
- Educazione finanziaria: è fondamentale comprendere le nozioni base e acquisire familiarità con i diversi strumenti disponibili. Un investitore consapevole si documenta, autonomamente o con il supporto di un consulente di fiducia, prima di effettuare ogni scelta di investimento.
- Diversificazione: evitare di investire tutti i propri risparmi in un unico progetto. Diversificare riduce il rischio. Generalmente, l’investimento immobiliare diretto concentra ingenti risorse su un unico bene: basti pensare al casodi un immobile acquistato ad uso investimento, in cui è sufficiente la morosità del conduttore per ridurne drasticamente i potenziali rendimenti.
- Conoscenza dei rischi: ogni investimento comporta dei rischi e, generalmente, a rendimenti interessanti corrisponde un crescente grado di rischio. E’ facile imbattersi in soluzioni che promettono alti rendimenti e zero rischi… un investitore consapevole è in grado di valutare la propria tolleranza al rischio e prendere decisioni di investimento informate.
I modi per iniziare a investire nell'immobiliare
Una volta acquisite le basi, ci sono diverse opzioni per iniziare a investire nel settore immobiliare. Ecco alcune delle più comuni:
- Investimento diretto
Il tradizionale acquisto di un immobile, che richiede ingenti capitali (spesso con ricorso al finanziamento bancario), capacità di autonoma valutazione delle opportunità e di individuazione di vizi nascosti, capacità di successiva gestione (sia che si tratti di messa e reddito, sia di valorizzazione). - REIT (Real Estate Investment Trust)
Si tratta di una forma di investimento immobiliare indiretto, mediante società che investono in proprietà immobiliari e distribuiscono i profitti attraverso dividendi.
Investire in un REIT è simile all’acquisto di azioni, in quanto offre rendimenti senza dover acquistare direttamente immobili. La raccolta di capitali finanzia l’acquisto di proprietà a reddito su asset class come uffici, centri commerciali, appartamenti, hotel, infrastrutture, strutture sanitarie, permettendo una maggiore diversificazione. Tuttavia, i costi per gli investitori hanno un diretto impatto sul rendimento complessivo. - Flipping immobiliare
Altra forma di acquisto diretto, generalmente riguardante immobili con problematiche e/o vizi da sanare, che vengono comprati, ristrutturati e venduti per realizzare un profitto, generalmente in tempi rapidi. Questo metodo richiede capitali maggiori e specifiche competenze tecniche, quindi generalmente occorre affidarsi a esperti del settore. - Gruppi di investimento immobiliare
Si tratta di privati che uniscono le proprie risorse per investire in progetti immobiliari, generalmente affidandosi ad un proponente che si fa carico di gestire l’intera operazione, spesso sulla base di un legame fiduciario. Questi gruppi, anche noti come “club deal”, tendono a essere riservati a investitori accreditati o a individui con un patrimonio elevato. Ciò significa che, per piccoli investitori o persone comuni, l’accesso può essere limitato o inesistente. - Crowdfunding immobiliare
Forma di investimento indiretto in immobili mediante uno strumento finanziario che consente agli investitori di partecipare a progetti immobiliari, con importi accessibili a tutti i tipi di risparmiatore. Questa tipologia di investimento è regolamentata a livello europeo e vigilata dalle autorità italiane, pertanto i portali che operano nel settore sono tenuti a strutturare processi trasparenti e codificato.
Questo approccio offre rendimenti interessanti (in media intorno al 14-15% annuo per quanto riguarda UpsideTown), senza dover gestire direttamente proprietà immobiliari.
Come investire con il crowdfunding immobiliare di UpsideTown
- Registrati sulla piattaforma e inizia a ricevere aggiornamenti sulle opportunità di investimento proposte
- Esamina la documentazione dei progetti per comprenderne i dettagli e valutare quali opportunità siano in linea con il tuo profilo di rischio
- Investi nel progetto e monitora l’andamento grazie agli aggiornamenti messi a disposizione dal proponente tramite la piattaforma di crowdfunding
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E’ importante tenere comunque presente che, come ogni forma di investimento, ci sono rischi associati e una valutazione attenta dei progetti e delle piattaforme è fondamentale prima di aderire a qualsiasi proposta di investimento.
A tale proposito, i portali di equity crowdfunding sono tenuti ad effettuare una verifica di appropriatezza per la clientela non sofisticata interessata ad investire nelle campagne proposte dal portale: tramite un questionario ed un simulatore delle perdite, ciascun potenziale investitore può testare autonomamente la propria comprensione dello strumento e valutare se aderire o meno alle opportunità proposte.