Come per qualsiasi tipo di investimento, anche l’equity crowdfunding immobiliare presenta un livello di rischiosità.
L’investimento in quote/azioni di società non quotate che portano avanti progetti immobiliari è un investimento ad alto rischio e, di conseguenza, non vi è garanzia di ritorno sull’investimento sottoscritto. Investendo tramite la piattaforma UpsideTown l’Investitore si assume il rischio imprenditoriale, allineando i propri interessi a quelli dei soggetti che portano avanti le operazioni.I rischi connessi all'investimento sono legati, essenzialmente:
UpsideTown svolge una serie di approfondite verifiche per valutare l’eleggibilità di un progetto, in linea con una rigorosa procedura interna: in fase di assessment, il team verifica i requisiti legali e di onorabilità dei soggetti proponenti ed i dati patrimoniali, contabili, finanziari e di rating riguardanti l’Offerente.
Vengono inoltre analizzate le competenze e le capacità dei soci e degli amministratori dell’Offerente, i rischi specifici dell’operazione, le potenzialità di crescita del mercato di riferimento e lo scenario competitivo.
La valutazione, effettuata dal CdA UpsideTown è basata sull’assegnazione di punteggi secondo una scala dicotomica: qualora anche solo uno dei criteri richiesti non fosse soddisfatto, l’operazione sarà classificata come non pubblicabile sulla piattaforma.
Durante la fase di istruttoria delle singole iniziative, il team interno verifica i requisiti in capo agli Offerenti e, dopo la fase di finanziamento, monitora l’andamento delle operazioni di sviluppo, inviando agli investitori una informativa periodica.
Per mantenere i più alti standard di settore, UpsideTown affida le attività di due diligence a PRAXI SpA, società di consulenza allineata alle best practice internazionali in termini di conformità valutativa, misurazione, etica e conflitti d’interesse.
L'esito delle attività di analisi di congruità è l’assegnazione, per ogni potenziale iniziativa da pubblicare sul portale, di un rating di rischio, che viene pubblicato sul portale per favorire scelte di investimento consapevoli.
Il regolamento Consob 18592/2013 (come modificato con delibera Consob 19520/2016) definisce chi può essere considerato investitore professionale.
I clienti professionali privati sono definiti nell’Allegato n. 3 del Regolamento Consob in materia di intermediari come coloro che possiedono l’esperienza, le conoscenze e la competenza necessarie per prendere consapevolmente le proprie decisioni in materia di investimenti e per valutare correttamente i rischi che assume.
Coerentemente con la normativa (articolo 13 comma 5-bis del Regolamento Consob sulla raccolta di capitali di rischio tramite portali on-line), per investire nei progetti proposti dal portale è richiesta la registrazione e la successiva compilazione di un questionario di appropriatezza, il cui scopo è verificare il livello di conoscenze finanziarie dell’Investitore, la sua comprensione dei rischi legati all’Investimento e la sua capacità di poter far fronte alla potenziale perdita del capitale.
La valutazione di appropriatezza viene effettuata sulla base delle informazioni fornite dall’investitore in sede di compilazione dell’apposito questionario presente: nel miglior interesse dell’Investitore, questi verrà invitato a fornire informazioni complete, puntuali, veritiere e ad aggiornare le stesse con periodicità almeno annuale, nonché verrà invitato ad informare tempestivamente il Gestore di eventuali variazioni rilevanti.
A ciascun Investitore verrà garantita la possibilità di modificare il questionario, in qualsiasi momento emerga un elemento rilevante che possa modificare il profilo dell’Investitore stesso.
Qualora l’Investitore scelga di non fornire le informazioni richieste ovvero qualora fornisca informazioni parziali o inesatte, il Gestore non potrà completare la verifica di appropriatezza, ovvero, non potrà determinare se gli strumenti finanziari proposti sul portale sono appropriati all’Investitore medesimo.
Nel caso in cui la conoscenza dell’Investitore risulti non appropriata, a quest’ultimo non verrà comunque impedito di investire nelle Offerte scelte, ma verrà richiesto di confermare la comprensione che l’investimento Offerto comporta la possibilità di perdita dell’intero capitale investito.
Con la pubblicazione di una campagna sul portale, il gestore fornisce un set informativo completo per valutare autonomamente i rischi ed i rendimenti connessi alla specifica operazione.
Condizione necessaria per poter accedere alla documentazione completa è la registrazione al portale, che si realizza inserendo nome, cognome, telefono ed una mail valida.
Per poter investire nel portale, tuttavia, è necessario aver preventivamente completato il processo di validazione della propria identità, che consiste, oltre che nell’inserimento dei propri dati personali:
L’investimento tramite portale viene effettuato in modalità offline, ovvero tramite bonifico bancario indirizzato al conto corrente intestato alla SPV: l’intero processo transita attraverso i canali sicuri del circuito Banca Sella-Fabrick.
I gestori dei portali non possono infatti detenere somme di danaro di pertinenza degli investitori, né eseguire direttamente gli ordini per la sottoscrizione degli strumenti finanziari offerti sui propri portali.